I vigili urbani lo multano e dispongono la rimozione dell'auto e lui per tutta risposta li oltraggia sale in macchina, li investe e si dà alla fuga.
L'incredibile episodio è accaduto sul lungomare di Scauri ed ha rischiato di causare conseguenze più gravi ai due agenti, poi medicati in ospedale. Una vicenda che non ha bisogno di commenti ulteriori e sulla quale sono in corso indagini da parte degli uomini della Polizia Locale guidati dal maggiore Mario Vento, che dalla targa sono risaliti alla proprietaria dell'auto, risultata essere una 83enne di Cassino. Ma quest'ultima non era alla guida del mezzo, una Toyota, che invece era nella disponibilità di un uomo (forse un familiare), che ha reagito in malo modo ai provvedimenti che i due vigili urbani stavano adottando. Tutto è iniziato intorno alle 17,30 di domenica scorsa, quando sul lungomare di Scauri c'erano numerose persone e tante auto parcheggiate. Una di queste, una Toyota, era stata parcheggiata nell'area riservata ai diversamente abili e così i due agenti (un uomo e una donna), entrambi stagionali, hanno provveduto ad elevare una multa e a disporre la rimozione del mezzo. Mentre era in corso l'operazione è giunto il conducente del mezzo, che ha contestato, con toni non proprio pacati, il provvedimento. I due agenti hanno cercato di far capire che era stata commessa un'infrazione, ma per tutta risposta sono stati oltraggiati. L'uomo, per tutta risposta, ha pensato bene di svignarsela, non avendo presentato documenti ai due agenti; è salito in auto, ha messo in moto e si è allontanato in tutta fretta.
I due vigili urbani hanno cercato di fermarlo, ma il conducente ha urtato un vigile a un ginocchio, mentre la collega è rimasta ferita a un piede, sopra il quale è passata una ruota. I due "metropolitani" sono stati subito soccorsi ed accompagnati in ospedale sono stati giudicati guaribili in pochi giorni. Uno dei due, però, dovrà effettuare una risonanza magnetica, in quanto è stato interessato il ginocchio.
Nel frattempo, i colleghi hanno iniziato gli accertamenti per risalire all'autore del gesto che avrebbe causato conseguenze maggiori se i due agenti non fossero stati lesti a spostarsi. Dalle indagini è emerso che l'autore dell'investimento non risulta essere proprietario del mezzo, che, tra l'altro, non risulta rubato, ma intestato ad un'anziana donna di Cassino.
La Polizia locale di Minturno sta effettuando gli ulteriori riscontri per risalire all'identità dell'uomo che era alla guida di un'autovettura e sembra che abbia già raccolto importanti elementi, che potrebbero rivelarsi determinanti per individuare lo scalmanato conducente, che rischia la denuncia per oltraggio, minacce e lesioni.