Una fotografia di troppo, qualche parola in più e in due finiscono in ospedale. Questo quanto accaduto ieri a Terelle, protagonisti del diverbio poi sfociato in lite sono l'ex sindaco, Vincenzo Leone, e l'attuale consigliere di minoranza Mario Di Vizio. Con quest'ultimo denunciato alla polizia in ospedale per "aggressione, violazione della privacy e domicilio privato". Lo stesso Di Vizio ha affermato che farà denuncia.

I contorni della vicenda sono ancora avvolti nel dubbio, contrastanti i racconti delle due parti. Entrambi avrebbero subito l'aggressione. Ed entrambi sono finiti al Santa Scolastica con lievi ferite.
La prima scintilla è scattata ieri mattina quanto l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Cassino, Benedetto Leone, gli assistenti sociali e una referente del centro diurno sarebbe arrivati nel piccolo comune montano per un giro perlustrativo finalizzato a visionare le tappe da proporre, in due giornate e in due turni, ai ragazzi del centro. In quel momento un consigliere di opposizione avrebbe fotografato la macchina dei servizi sociali che, poi, ha fatto il giro dei social. E lì c'è stato, tra l'assessore Leone e il consigliere, un acceso scambio di battute.

Niente a che vedere con quello che è accaduto più tardi verso le 13. Qui le versioni sono assolutamente contrastanti con l'ex sindaco, padre dell'assessore Leone, che racconta di essere stato aggredito nella sua proprietà mentre stava effettuando dei lavori, da Di Vizio, che aveva scattato delle foto. Quest'ultimo, scoperto, avrebbe perso il telefonino mentre risaliva e Leone sarebbe andato a prenderlo per poi subire l'aggressione. Versione opposta quella di Di Vizio con l'ex sindaco che gli si sarebbe scagliato contro, gettandolo a terra, per poi colpirlo. Per lui l'alterco è avvenuto per strada, su suolo pubblico. E lui sarebbe la vittima. Stava - secondo la sua ricostruzione - facendo un rilievo fotografico su alcuni lavori ritenuti "abusivi".

Certo è solo l'arrivo all'ospedale per entrambi dove è giunta anche una volante della Polizia. A Vincenzo Leone sono stati refertati 8 giorni per escoriazioni alle braccia e alle spalle. E proprio dall'ospedale Leone ha effettuato la denuncia facendo aggiungere a verbale che il consigliere, dipendente Fca, si sarebbe trovato in malattia. Sarebbero invece 5 i giorni di referto assegnati a Di Vizio per escoriazioni alle braccia, alle gambe e alla testa. Anche lui ha fatto sapere che presenterà formale denuncia per aggressione.

Intanto, l'assessore Leone, è intervenuto in merito all'auto del Comune, fotografata in piazza: «Mi auguro che il soggiorno dei ragazzi a Terelle non venga macchiato da polemiche sterili ma si vivano giornate di spensieratezza. Se avessi immaginato che la scelta di Terelle poteva creare simili problemi, solo perché lì vive la mia famiglia, non lo avrei fatto. Sull'altra vicenda dico solo che è un atto vile». Sulle due versioni indaga la polizia.