Lo stratagemma utilizzato era collaudato: si presentavano nelle ricevitorie spacciandosi per tecnici Lottomatica inviati per controllare il corretto funzionamento dei terminali. Sfruttando i dati d'accesso già memorizzati del ricevitore autorizzato, riuscivano a trasferire fraudolentemente fondi a carte prepagate, intestate a prestanomi, per poi defilarsi, salutando cordialmente senza lasciare traccia.
Si recavano, poi, in altre ricevitorie, anche fuori regione, dove replicavano il proprio comportamento delittuoso. La scoperta del raggiro avveniva soltanto al momento della chiusura della ricevitoria, quando il titolare stampava il report giornaliero, scoprendo gli ammanchi e capendo di essere stato raggirato da finti operatori. Non restava altro che segnalare l'accaduto a Lottomatica e denunciare ai Carabinieri quanto accaduto.

I militari di Piovene Rocchette, nell'Alto Vicentino, hanno concluso una specifica attività info-investigativa connessa ad una iniziale denuncia di truffa presentata verso la fine del 2016 dal gestore del "Bar Meteora", di Cogollo del Cengio (Vicenza). In particolare i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per associazione a delinquere finalizzata alla frode informatica ed al riciclaggio quattro persone (tre donne e un uomo)B.M., 56 anni, di Frosinone, D.E. 52 anni, di Frosinone, R.S. 50 anni di Brusciano (Napoli), B.M.T. quarantacinquenne di Veroli.

Partendo dall'analisi della videosorveglianza cittadina di Piovene Rocchette e presentando agli esercenti alcune foto di potenziali sospetti i Carabinieri sono riusciti a risalire ai quattro presunti truffatori. A Cogollo del Cengio erano stati movimentati circa millecinquecento euro su tre carte prepagate. Di contro nell'ultimo anno la banda è riuscita a movimentare circa centomila euro.
Le indagini, però, non sono concluse qui. I carabinieri, infatti, stanno effettuando ulteriori accertamenti per verificare anche il tabaccaio che avrebbe istruito i delinquenti all'uso dei terminali, vista la perizia con cui agivano i quattro sulle macchine.