Un sedicente tecnico in giro per le case della zona Ruscito a Piedimonte San Germano. Lo scopo: raccogliere informazioni per conto dell'Ares Ambiente in vista di un futuro incontro con il sindaco. Peccato che l'Ares non abbia tecnici sul territorio e il Comune non sappia nulla.

I fatti sono accaduti ieri mattina, erano circa le 10.30, quando una persona è entrata in un'abitazione presentandosi come tecnico dell'Ares Ambiente srl, la società bergamasca che vuole realizzare l'impianto di compost a Ruscito, chiedendo informazioni su uno studio della distanza tra le abitazioni più vicine alla sede dell'azienda in vista di un incontro con il sindaco.

Una vicenda che poco ha convinto la famiglia pedemontana e non solo. Tante le ipotesi tra i cittadini tra cui il tentativo di una tentata truffa, andata a vuoto. A seguito della visita del sedicente tecnico sono stati allertati i carabinieri della stazione di Piedimonte che stanno facendo luce sull'accaduto. Anche il coordinatore tecnico e responsabile dell'azienda, avvisato telefonicamente,si èrecato nell'abitazione e alla presenza dei carabineri ha chiarito che non esiste alcun incaricato dell'azienda autorizzato a recarsi nelle abitazioni vicine all'impianto.

«Ares non ha personale impegnato sul territorio», il commento del coordinatore che precisa che chiunque volesse informazioni - sulle attività svolte e su quello che si vuole realizzare - può recarsi nella sede dell'Ares Ambiente in via Cesarelle a Piedimonte. Una situazione per la quale anche il sindaco Ferdinandi è stato avvisato, direttamente dai proprietari. «La signora ha fatto bene a chiamarmi e invito tutti i cittadini che hanno dubbi sulle attività riguardanti il Comune, a contattarmiper ognichiarimento», l'appello del sindaco.