Le città che si svuotano, soprattutto nel fine settimana, e, quindi, le abitazioni incustodite richiedono il massimo impegno da parte della Polizia di Stato chiamata, come sempre nel periodo estivo, ad una forte azione di prevenzione e contrasto ai reati predatori.

A questo si aggiungono i numerosi incendi che negli ultimi giorni hanno dilaniato ettari di verde della nostra Provincia giungendo, in alcuni casi, a lambire o addirittura danneggiare anche le abitazioni. Proprio pochi giorni fa, infatti, le fiamme sono divampate nella zona di Tecchiena e si sono estese poi verso un'ampia zona limitrofa. In quell'occasione determinante è stato l'intervento di una pattuglia dell'Ufficio Volanti della Questura che, impegnata in altro servizio, ha visto da lontano la coltre di fumo nero e si è precipitata sul posto. La situazione stava diventando drammatica perché l'incendio si era pericolosamente avvicinato ad un'abitazione, ma soprattutto ad un bombolone del gas. I poliziotti hanno prima provveduto a mettere in sicurezza le persone – tra le quali anziani non autosufficienti – e poi, con l'ausilio dei mezzi della Protezione Civile, a tentare di circoscrivere il rogo in attesa dei mezzi aerei.

Dal Soccorso Pubblico alla Prevenzione

Mirati servizi di controllo del territorio sono stati effettuati in tutto il territorio provinciale soprattutto nelle zone residenziali e periferiche. L'attività si inserisce nel piano "Estate Sicura" nel quale la Polizia di Stato punta sulla prevenzione per arginare il fenomeno dei furti che nel periodo estivo, a causa delle assenze dalle abitazioni, registra sempre un lieve aumento. Proprio per questo motivo è opportuno sensibilizzare i vicini di casa affinché si rivolgano immediatamente alle forze dell'ordine qualora dovessero notare situazioni anomale. Con la collaborazione dei cittadini sarà possibile creare una vera e propria rete che consenta il costante monitoraggio di tutte le zone della città su cui calibrare i necessari interventi. Il report della sola giornata di ieri è stato di 27 posti di controllo, 311 persone identificate, 33 contravvenzioni al Codice della Strada, 687 veicoli controllati ( anche con il Sistema Mercurio), 5 mezzi sequestrati e 4 documenti ritirati.