È partito dal secondo piano di un appartamento della palazzina C, occupato abusivamente da una giovane mamma, con tre bambini, l'incendio sprigionato nelle case popolari a Madonna degli Angeli. Si è rischiata la strage venerdì scorso. Due persone sono state salvate dai vigili del fuoco. Stando a una prima ricostruzione una fuga di gas da una bombola ha provocato il rogo. Due appartamenti sono stati dichiarati inagibili.

Lunedì l'Ater, ha assicurato il commissario Antonio Ciotoli, provvederà a far effettuare le prove statiche del solaio delle aree dove si sono verificati i maggiori danni. Delle undici famiglie sgomberate, per nove ieri mattina i vigili del fuoco hanno dichiarato agibile gli appartamenti, ma otto hanno preferito restare un altro giorno fuori casa, dai familiari. Le pulizie sono state effettuate ieri mattina, ma inevitabile l'odore del fumo.

E non è mancato il malcontento tra alcuni inquilini che chiedevano di riavere la loro casa come era prima del rogo. «Purtroppo, nonostante le pulizie della ditta intervenuta e l'impegno di Comune e Ater - ci dice una signora - il cattivo odore si sente, non può sparire da un giorno all'altro. Siamo stati miracolati, abbiamo avuto tanta paura e ora siamo in mezzo alla strada. I nostri appartamenti sono agibili, ma come possiamo rientrare in queste condizioni? Ci sono persone cardiopatiche, con problemi di salute, che non gli consentono di stare in un ambiente non completamente salubre».

Ieri sul posto il commissario dell'Ater, Antonio Ciotoli, che ha effettuato un sopralluogo e ha assicurato che lunedì inizieranno le prove statiche. Presente anche l'assessore ai servizi sociali, Luigi Vittori, che insieme al sindaco Antonio Pompeo, da venerdì è intervenuto per fronteggiare l'emergenza e trovare una sistemazione temporanea a quanti non avevano l'opportunità di raggiungere i familiari. Durante le operazioni di pulizia era presente anche un agente della polizia locale.

Sfiorata la tragedia

Due persone, fratello e sorella, che stavano riposando quando si sono sprigionate le fiamme, hanno rischiato la vita. Sono state salvate dai vigili del fuoco e aiutati con un'autoscala ad uscire dall'appartamento. Paura anche per i tre bambini della ventiquattrenne, subito messi in salvo dalla mamma che li ha accompagnati fuori dall'appartamento che è stato divorato dalle fiamme.

Iniziativa degli inquilini

Questa mattina alcuni inquilini si sono dati appuntamento per pulire alcuni pianerottoli della palazzina, in attesa di ulteriori interventi di domani degli enti competenti.