Un branco di oltre trenta cinghiali è stato avvistato poco fa, in una zona collinare di Pontecorvo. Un gruppo di animali allo stato brado mai visto, finora, come quantità che si muoveva veloce ai margini della carreggiata. Un vero pericolo per le colture della zona ma anche per l'incolumità degli automobilisti. Sempre più di frequente, infatti, questi animali sono causa di incidenti, a volte anche piuttosto gravi con pesanti conseguenze sulle macchine coinvolte. 

A segnalare il problema è stato stavolta Tommaso Di Brango, responsabile Coldiretti di Pontecorvo, che ha ricevuto il video che vi proponiamo da un cacciatore che si è imbattuto nel branco in località "Sant'Oliva-I Greci", una zona collinare di Pontecorvo, lungo una strada che collega il paese al mare e che per questo è molto frequentata. 

"Purtroppo - ha affermato Di Brango - il problema dei cinghiali allo stato brado è sempre più grave è assai poco è stato fatto finora. Come Coldiretti temiamo per le colture che, calpestate da un branco in corsa, possono essere distrutte in pochi attimi. Senza considerare i problemi per la circolazione automobilistica. La nostra associazione ha organizzato diversi eventi di sensibilizzazione, l'ultimo in ordine di tempo a Roma, per perorare la causa dell'abbattimento programmato e, a questo punto, quasi indiscriminato per riportare il rischio d'impresa a livelli accettabili. Oggi, infatti, molte aziende hanno addirittura rinunciato a coltivare i terreni per la paura che poi le colture possano essere distrutte dai temibili ungulati".