Ben dodicimila contribuenti del Lazio non sarebbero in regola con il fisco. Nello specifico avrebbero evaso alcuni tributi nel 2014. E l'Agenzia delle entrate, decisa a fare cassa ma a percorrere ancora la strada del dialogo,prima di partire con gli avvisi di accertamento ha inviato dodicimila lettere, invitando tali contribuenti a regolarizzare le loro posizioni.

I destinatari delle lettere, spedite via Pec o per posta ordinaria, potranno giustificare le anomalie emerse nelle dichiarazioni 2014, relative dunque all'anno precedente, o presentare una dichiarazione integrativa, regolarizzando così le loro posizioni beneficiando di sanzioni ridotte previste con il cosiddetto ravvedimento operoso.

Le comunicazioni sono dirette a 9.201 contribuenti della provincia di Roma, 1.104 di Latina, 778 di Frosinone, 613 di Viterbo e 273 di Rieti. Nello specifico, l'Agenzia delle entrate ha comunicato che le lettere sono dirette «a contribuenti persone fisiche e originate da anomalie relative a: redditi dei fabbricati, derivanti dalla locazione di immobili, imponibili a tassazione ordinaria o soggetti a cedolare secca, redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge, redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in società di persone o in associazioni tra artisti e professionisti e redditi derivanti dalla partecipazione in società a responsabilità limitata in trasparenza, redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali, redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e professionale, alcuni tipi di redditi diversi e redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e non professionale, redditi d'impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive».

Quanti hanno ricevuto o riceveranno tali avvisi, utilizzando le credenziali di Fisconline, potranno inoltre trovare nel proprio cassetto fiscale la dichiarazione 2014, pronta da integrare sulla base di un prospetto precompilato, disponibile però solo per alcuni tipi di reddito, o del prospetto di dettaglio. Potranno fare le necessarie correzioni in modalità assistita, inviare l'integrativa e stampare l'F24 per versare gli importi dovuti.