La Squadra Volante della Questura è intervenuta in una  zona periferica del capoluogo per lite, in abitazione, tra cittadini romeni. All'improvviso uno dei soggetti coinvolti ha dato in escandescenze. Ha afferrato una tazza di ceramica e l'ha scagliata contro il muro mandandola in mille pezzi. Quindi, sempre più esagitato, ha preso i cocci della tazza ed ha iniziato a ferirsi al collo e al petto. Sono stati attimi di grande tensione, in cui si è anche temuto il peggio.

Gli agenti hanno quindi cercato di calmare il rumeno che invece, nonostante i tentativi della polizia, sempre impugnando una grossa e tagliente scheggia della tazza, ha prima minacciato un poliziotto e poi ha tentato di aggredirlo. Nello stesso tempo ha proseguito con il procurarsi ferite, nel suo intento chiaramente autolesionista.  

A quel punto, per evitare che la situazione precipitasse, un agente è stato costretto ad impiegare il dispositivo di dissuasione all'"Oleoresin Capsicum", un potente gas urticante usato come difesa personale. 

Appena "disarmato", il giovane è stato soccorso e trasportato presso l'ospedale Spaziani di Frosinone, per le cure del caso.

Una volta  dimesso, il 27enne è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di minacce, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.