Si disfa dei rifiuti in un'area privata di proprietà di un cittadino con cui non corre "buon sangue". Ma viene scoperto e dovrà pagare, ora, una multa di 600 euro oltre a bonificare il sito, vicino a un'azienda lungo la via Morolense. Protagonista un trentatreenne di Ferentino. I carabinieri della locale Stazione, al comando del maresciallo Raffaele Alborino, tutti coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo, nel corso di un mirato servizio finalizzato al controllo del territorio e contrasto alle violazioni sulle norme per la tutela dell'ambiente, hanno accertato la presenza di una discarica abusiva consistente in alcuni sacchi di rifiuti solidi organici. Sacchi che in diverse occasioni, tra l'altro, venivano gettati nel sito sulla Morolense.

Dopo continui abbandoni, che hanno costretto il proprietario più volte a ripulire il tutto, la scoperta. I militari, al termine di minuziosi accertamenti e continui servizi di osservazione, hanno individuato il responsabile, un trentatreenne di Ferentino. All'uomo è stata contestata la prevista sanzione amministrativa pecuniaria di 600 euro con contestuale intimazione all'immediata bonifica dell'area interessata. Dunque, un'operazione importante degli uomini dell'Arma, in materia ambientale. Purtroppo, sono tante le discariche che spuntano come funghi sul territorio. In diverse occasioni, come in questo episodio, le forze dell'ordine sono riuscite a individuare il responsabile.