Un professionista originario di Roma, dopo aver interrotto ogni rapporto di collaborazione lavorativa con un'azienda frusinate, continua ad utilizzare l'automobile di servizio. Nonostante i continui solleciti, avvenuti anche a mezzo raccomandata, il titolare della società, non riuscendo ad ottenere la restituzione del mezzo, si reca presso gli Uffici della Questura per denunciare l'accaduto.

Scattano le indagini ed i poliziotti della Squadra Volante, effettuati i necessari e tempestivi accertamenti, convocano il 50enne, che giunge in Questura proprio a bordo del veicolo "conteso". L'uomo viene pertanto deferito alla competente Autorità Giudiziaria per appropriazione indebita, con relativo sequestro del mezzo.