Sistema informatico in tilt, probabilmente per un attacco da parte di hacker, alla stazione Termini di Roma con pesanti ripercussioni su tutto il traffico ferroviario in partenza dalla Capitale e ad esso diretto. Problemi enormi in tutto il Lazio ed anche, di conseguenza, sulle linee che portano in Ciociaria, soprattutto per la già tanto martoriata Cassino-Roma- 

Le fonti ufficiali parlano di un guasto dovuto ad un problema elettrico ad un apparato che regola la circolazione, secondo quanto si apprende da Ferrovie dello Stato. I treni non entrano e non escono dalla stazione dopo che sono scattati i sistemi di sicurezza. Migliaia i passeggeri in attesa. I tecnici sono intervenuti all'interno di una cabina di servizio per cercare di risolvere il problema.

"Per un guasto tecnico nella stazione di Roma Termini, il traffico ferroviario nel Nodo di Roma è sospeso dalle 19.10". E' quanto scrive Rete ferroviaria italiana nel proprio sito. "In corso la riprogrammazione dell'offerta commerciale con ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. Sul posto sono presenti le squadre tecniche di Rfi". Forse un incendio alla base del corto circuito che ha poi innescato il problema tecnico, ma resta in piedi, specie dopo quanto accaduto pochi giorni fa ai danni di grandi aziende e multinazionali di tutto il mondo, la pista che parla di un attacco di hacker. 

"Il Ministro Graziano Delrio è in contatto con Fs e il blackout a Termini è in via di soluzione". E' quanto comunica il ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Un problema che va a sommarsi ai tanti con i quali ogni giorno devono cimentarsi i pendolari e che rende la loro giornata ancora più pesante.