«Da diverso tempo, i familiari di una bambina, nata a marzo del 2017, hanno chiesto la disponibilità di una ecografia alle anche per la propria neonata, presso il reparto di radiologia dell'ospedale Spaziani di Frosinone. Esame che, come noto e come da protocollo, deve essere effettuato entro i 3 mesi dalla nascita, per diagnosticare precocemente una displasia evolutiva dell'anca».

È quanto denuncia il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Danilo Magliocchetti che ha inviato una lettera al commissario Luigi Macchitella e al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. «Dal reparto di radiologia del "Fabrizio Spaziani", i familiari hanno ricevuto risposta che questo esame, al momento, non è possibile effettuarlo, perché il medico incaricato che svolgeva questo esame, è stato trasferito presso altro ospedale della provincia. I genitori della bambina, si sono rivolti allora al numero verde 803333 per effettuare la prenotazione dell'esame ecografico alle anche, ma la disponibilità è stata data, da parte del call center, solo per fine agosto. I familiari hanno quindi inviato un reclamo alla Regione Lazio con numero di protocollo HD 0000034643. Ovviamente, vista la necessità di effettuare il suddetto esame entro il terzo mese di vita, i genitori sono rivolti ad una struttura privata, che ha fissato subito l'esame alla bambina, ma con fisiologico aggravio di costi. Orbene, tutta la vicenda, dimostrabile sia attraverso documenti, sia attraverso le personali testimonianze dirette dei familiari, testimonia come le politiche sanitarie, su questo territorio, siano improntate sulla totale approssimazione e senza alcuna programmazione. Come si può pensare infatti di trasferire un medico di radiologia da Frosinone in altra struttura, senza prevederne l'immediata sostituzione, lasciando quindi senza alcuna copertura il reparto ed impedendo, di fatto, un servizio importante? Per questo chiedo: è vero o non è vero che è stata diramata una comunicazione laddove si dice che le ecografie alle anche per i bambini, da ieri non si possono più fare a Frosinone? Se la circostanza non è vera invito la direzione aziendale a smentire i fatti, con prove documentali. In ogni caso, ed al di la di questo censurabile episodio, credo che l'assistenza sanitaria, in particolare ai bambini, dovrebbe essere garantita, con maggiore attenzione e sensibilità da parte di tutti. E non sol- tanto con i proclami. Per questo, spero vivamente - conclude l'esponente di Forza Italalia - che il Presidente Zingaretti, ponga rimedio a questa incredibile vicenda affinché si possa subito tornare a fare radiografie alle anche ai neonati di Frosinone».