Grave incidente sul lavoro all'interno della Cartiera di Guarcino: operaio di una ditta esterna resta schiacciato da un carrello industriale e viene trasportato in eliambulanza a Roma all'Umberto Primo in gravi condizioni.

Il fatto

Tutto è accaduto attorno alle 15, nel corso di una normale giornata di lavoro prima della pausa dovuta al lungo ponte del primo maggio, quando si è verificato il grave infortunio sul lavoro all'interno della cartiera, lo storico stabilimento posto alle porte di Guarcino. Il ragazzo di 26 anni, A.T. originario di Arpino e addetto di una ditta esterna, stava svolgendo dei lavori, quando è rimasto ferito dopo essere stato schiacciato da un carrello industriale. Un impatto violento e improvviso.

Le urla del giovane hanno attirato l'attenzione dei colleghi che, immediatamente intervenuti, hanno subito avvisato i soccorsi. Sul posto, poco dopo, sono arrivati i mezzi dell'Ares 118 che, vista la gravità delle ferite, soprattutto all'addome, hanno allertato l'eliambulanza. Il velivolo, atterrato all'interno del sito industriale, ha prelevato il ragazzo e lo ha trasferito in codice rosso all'Umberto Primo di Roma.

Le indagini

Sul posto sono subito giunti i carabinieri della locale stazione diretta dal comandante D'Arpino e i colleghi della Compagnia di Alatri coordinati dal maggiore Antonio Contente. Ovviamente l'area dove si è verificato l'incidente è stata messa in sicurezza per ricostruire l'accaduto. All'interno del sito industriale sono arrivati poco dopo anche gli ispettori del servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro della Asl, che per la loro competenza hanno avviato le indagini.

Al momento sia da parte dei carabinieri che degli ispettori della Asl, bocche cucite sull'esito dei rilievi che sono durati alcune ore. Intanto il giovane operaio ferito è ricoverato nella struttura romana ed è tenuto sotto osservazione. Al suo fianco i familiari che, non appena appreso quanto accaduto, si sono precipitati nella capitale. La prognosi, al momento, resta riservata.