I recenti crolli che in Italia hanno interessato diversi viadotti, provocando anche la morte di una persona e il ferimento di altre (l'ultimo episodio si è verificato l'altro giorno con una pattuglia di carabinieri sfuggita per miracolo al crollo di un cavalcavia) ha indotto le istituzioni locali ad avviare un'azione di monitoraggio delle tante strutture simili esistenti in provincia.
In merito, ieri una delle pattuglie della Compagnia carabinieri di Anagni, comandata dal Capitano Camillo Giovanni Meo, durante un servizio esterno ha visionato il viadotto autostradale in località Castellaccio.
Dopo la pubblicazione di articoli sulla preoccupante situazione dei ferri arrugginiti e dei pluviali affatto regolari, l'ente responsabile ha provveduto ad apporre una barra di controllo che, unendo le estremità dei due manufatti, segnala fratturandosi il possibile distacco. Sul territorio anagnino insistono non più di venti cavalcavia e viadotti e basterebbe una visita ispettiva ogni tanto per garantire sicurezza, ad evitare gli episodi che da qualche tempo stanno funestando la Penisola.