Palloncini bianchi lasciati volare in cielo per dare l'ultimo saluto terreno a Simone.

I tanti amici e la comunità aquinate si sono stretti nel dolore della famiglia di Simone Frattini. Il volto di tutti bagnato dalle lacrime. Difficile accettare quanto accaduto, pensare che l'amico di mille avventure non c'è più. "Gesù da parole di consolazione è speranza nonostante la morte di Simone. La sua vita terrena è finita ma non al di là, ad attenderlo c'è la vita eterna, dove non c'è più dolore, sofferenza e lacrime ma pace e gioia eterna. Oggi il fratello Simone ritrova quella vita nel Cristo risorto", ha affermato da pulpito della basilica cattedrale di San Tommaso di Aquino il parroco, don Tommaso Del Sorbo.

Il pensiero è andato anche agli altri due giovani che ora lottano in ospedale tra la vita e la morte che erano in auto insieme a Simone. Il parrocco ha chiesto agli amici e alla comunità di pregare per loro.

"Nessuno muore se vive nel cuore di chi resta. Tu resti per sempre dentro noi!", così recita lo striscione sulla Basilica di San Tommaso ad Aquino, dove poco fa si sono tenuti i funerali di Simone Frattini. Un emozionante silenzio e un grande applauso hanno accolto l'arrivo della bara del ventiseienne morto in un incidente stradale la sera di Pasquetta.

Simone è morto sul colpo nell'incidente avvenuto in zona Valli. Feriti in modo grave due amici che si trovavano con lui su una Peugeot 106: il figlio di un carabiniere originario di Aquino ma in congedo da diverso tempo - G.D.S.di 21 anni - e un 23enne, S.M., sempre del posto. L'auto su cui viaggiavano i tre giovani è improvvisamente finita fuori strada. Forse un malore, l'improvviso passaggio di un animale in quelle zone ricche di vegetazione: ogni ipotesi è al vaglio dei carabinieri. L'unica certezza è quella legata all'impossibilità di poter aiutare Simone, morto praticamente sul colpo.

Le centinaia di persone che hanno partecipato ai funerali erano tutte visibilmente scosse e ancora incredule dell'accaduto. Una tragedia che ha segnato l'intera comunità.

di: La Redazione