Torna l'incubo clochard in centro a Cassino. Ieri notte un polacco ha alloggiato davanti all'ingresso principale della centralissima chiesa. Coperta, scatolone, cibo posti davanti a quell'enorme ingresso dove passavano i fedeli per la celebrazione notturna. Difficile non "disturbarlo" o non avvertire il terribile odore. Lui e la sua "casa" mobile non sono passati inosservati.

E a fine messa è scoppiata la polemica. Fedeli divisi tra quelli che lamentavano l'assenza delle istituzioni e la gravità del nuovo episodio e quelli che invitavano i presenti ad aiutarlo proprio per il significato della notte di Pasqua. Fatto sta che proprio di recente era partita una battaglia per aiutare e allontanare i gruppi di senzatetto polacchi che avevano eletto a propria dimora uno spazio compreso tra il teatro Manzoni e la stessa chiesa. La zona era stata liberata e ripulita. Ieri notte, intanto, appena tutti sono andati via, il clochard - parecchio indispettito - ha ricomposto il suo letto e si è addormentato lì.

FOTO CECCON