Una tragedia ha scosso le comunità di Sant'Angelo e di Piedimonte San Germano. L'improvvisa e prematura scomparsa di Dino Valente avvenuta nella serata di mercoledì all'ospedale Santa Scolastica. L'uomo, un trentasettenne che sembrerebbe non aver avuto mai gravi problemi di salute, ha iniziato a sentirsi poco bene già nel pomeriggio di mercoledì. Così ha deciso di chiedere un parere al medico di famiglia, il quale gli ha consigliato di rivolgersi al Pronto soccorso. Intorno alle 17 Dino Valente, nipote dell' ex assessore Gianni Valente, ha deciso di andare all'ospedale Santa Scolastica di Cassino.

Il personale sanitario lo ha visitato ed ha immediatamente capito che c'era qualcosa che non andava. Gli è stato assegnato subito un codice rosso e sembrerebbe sia stato sottoposto ad una tracheotomia per permettergli di respirare meglio. Dopo poco è stato anche disposto il trasferimento per eseguire una Tac nella struttura, ma purtroppo Dino ha avuto un malore e non sarebbe riuscito ad arrivare nel reparto per eseguire l'esame diagnostico. Il trentasettenne, originario di Sant'Angelo ma che viveva da anni a Piedimonte con la famiglia, sembrerebbe aver avuto un arresto cardiocircolatorio.

L'uomo lascia la moglie e due figli piccoli. La famiglia è sconvolta, così come la comunità nella quale il giovane era molto conosciuto. I parenti ieri pomeriggio hanno presentato denuncia ai carabinieri. Vogliono fare chiarezza sulle cause della morte del loro caro. Gli uomini dell'Arma erano già intervenuti subito dopo il decesso, ma in prima battuta i familiari non avrebbero sporto denuncia. L'ospedale aveva già disposto, decidendo internamente, l'autopsia per accertare le esatte cause del decesso, ora il caso passerà nelle mani della magistratura. La notizia ieri mattina si è diffusa tramite i social e il dolore per la prematura scomparsa di Dino ha riempito i cuori di chi lo conosceva bene e non solo. Dino era un gran lavoratore, gioviale, un amico del quale potersi fidare. Amava alla follia la sua famiglia, la moglie e i suoi due bambini. Nelle frazioni si conoscono un po' tutti e nessuno ieri mattina voleva credere che un ragazzo come lui, dall'aspetto sano, dal fisico robusto, potesse morire così, all'improvviso, in una tiepida serata primaverile. La comunità si è riunita intorno alla vedova.

Ora c'è grande attesa per sapere quando e dove verranno celebrati i funerali.