Hanno simulato un "pesce d'aprile" seguendo il trend mediatico dei video più cliccati sui new media. E sono stati denunciati. Si tratta di quattro giovani stranieri che questa mattina, poco dopo le 12.30, hanno seminato il panico all'interno di un noto centro commerciale di Cassino.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti affidata agli agenti del Commissariato di Cassino, agli ordini del dottor Alessandro Tocco, i quattro avrebbero chiesto a un esercente di poter lasciare per alcuni momenti i loro zaini a terra: una richiesta apparsa strana al titolare dell'attività che per tutta risposta ha negato loro questa possibilità. A quel punto i giovani stranieri hanno deciso di lanciare in aria i loro zaini: un gesto scambiato come simulazione di un attentato posto in essere da un arabo e divenuto virale in rete. Ed è scoppiato il caos. 
Molti negozi hanno abbassato le serrande e i titolari sono fuggiti all'esterno, altrettanto hanno fatto i clienti. Un pesce d'aprile piuttosto ben riuscito. Peccato per i quattro ragazzi, però, che sono stati condotti in Commissariato e denunciati per procurato allarme.