Giovedì scorso avevano tentato di rapinare la Gioielleria Pina di Tecchiena, ma erano stati bloccati dalle pattuglie dei carabinieri che, con l'ausilio anche di un elicottero, hanno fermato tre uomini a bordo di un'auto e due moto. Dopo il blitz, oggi il Reparto Operativo del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, ha dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Frosinone, dott. Antonello Bracaglia Morante, su richiesta della locale Procura, P.M. dott.ssa Monica Montemerani, nei confronti di D. M. A, originario di Ceccano cl. 83; C. P., originario di Ceccano cl. 70 e di G. F., originario di Patrica cl. 77.

Per quanto riguarda questo terzo complice, tratto in arresto in flagranza di reato unitamente agli altri due, il G.I.P. ha condiviso gli esiti investigativi prodotti nel verbale di arresto, tanto da riconoscere a suo carico  la piena responsabilità non solo per i fatti del 16 marzo, ma anche per la tentata rapina del 9 marzo, quando, come si ricorderà, il colpo non fu portato a segno solo perché durante il tragitto di avvicinamento all'obiettivo  gli autori procurarono un incidente stradale e furono costretti ad abbandonare le due autovetture rubate che in quella occasione si erano procurati.

Tutti e tre gli uomini sono detenuti nella casa circondariale di Frosinone.