"Rischio chimico": questa la motivazione con cui il Ministero della Salute ha disposto il ritiro immediato dal mercato di una partita di pesce spada risultato minato, secondo le analisi eseguite, da un eccessivo quantitativo di mercurio. L'allerta arriva direttamente dalla massima autorità nazionale deputata alla tutela della salute ed è stata pubblicata sul sito ufficiale ed istituzionale nella sezione riservata alla sicurezza: qui è stato diffuso l'avviso del richiamo di alcuni lotti di pesce spada congelato.

In particolare, specifica il Ministero, si tratta di "Trance spada extra sashimi" (Xiphias gladius) dell'azienda Effeti surgelati Srl, con sede a Calenzano-Firenze. Originario dalla Corea, è stato pescato nell'Oceano Pacifico, zone Fao 71, 77, 87. Molto grave la ragione del provvedimento: rischio chimico. Quindi, a causa della "presenza di mercurio oltre i limiti", sono stati ritirati 9 lotti. I codici da tenere presenti sono i seguenti: 70898; 70899; 72476; 72477; 72478; 72838; 73409; 74330; 75185. Una brutta tegola per gli amanti dei prodotti ittici ma anche per tutti gli altri produttori e venditori di pesce spada surgelato, che potrebbe subire gli effetti negativi di tale disposizione attraverso un calo delle vendite dovuto alla naturale paura che può ingenerarsi nei consumatori.