Sospeso il procedimento per la realizzazione dell'impianto del depuratore nel territorio tra Isola del Liri e Arpino, a confine tra le località Morroni, Morelli e Capitino. La motivazione sarebbe stata ravvisata nella necessità di approfondire alcuni aspetti sollevati nelle osservazioni formalizzate dai cittadini e la necessità di garantire la partecipazione all'iter del comune di Arpino. Nei giorni scorsi, l'amministrazione comunale di Isola del Liri, guidata dal sindaco Vincenzo Quadrini, aveva inteso rassicurare la cittadinanza sull'iter condiviso per la realizzazione dell'opera. Ora, quindi, la sospensione dell'opera sulla quale anche l'opposizione consiliare di Arpino, con Gianluca Quadrini in testa, aveva chiesto un consiglio comunale ad hoc.

<Abbiamo ribadito più volte con fermezza –dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia e presidente della XV Comunità montana Gianluca Quadrini- la nostra contrarietà ad un progetto di depurazione che così pensato non rispetta la normativa e non ha i requisiti di distanza dalle abitazioni. Nonostante la nostra richiesta sollecitata all'amministrazione comunale di Arpino il 23 febbraio scorso di convocare un consiglio comunale urgente per discutere le problematiche legate all'iter procedurale del progetto, ad oggi, non è giunta ancora nessuna risposta a riguardo>.
L'avviso di sospensione ha di fatto, riesploso immediatamente la protesta dei cittadini che non si sentono affatto rassicurati da chi qualche giorno fa ha cercato di dissuaderli sulla pericolosità del depuratore. <I cittadini chiedono la verità sulla realizzazione del depuratore, per il quale viene mantenuta alta l'attenzione. La loro salute e la tutela del territorio sono priorità imprescindibili> ha concluso Quadrini.