«Dammi i soldi e mettili qui dentro». Queste le parole pro- nunciate ieri pomeriggio dal ragazzo (sembrerebbe molto giovane) che ha tentato di rapinare un tabaccaio nel quartiere Cavoni. Coltello in pugno, sciarpa del Frosinone per coprirsi il volto, è entrato nell'attività commerciale intorno alle 17.30. All'interno c'era anche una cliente ma per fortuna non ci sono state gravi conseguenze e il bandito è fuggito a gambe levate, a mani vuote, dopo che il proprietario ha iniziato ad urlare. Sul posto per i rilievi e per cercare elementi utili a dare un nome e un volto al giovane, sono intervenuti i carabinieri.

Il colpo è stato tentato in pieno giorno, mentre, tra l'altro, di fronte, nell'auditorium "San Paolo" si stava svolgendo un convegno, e quindi c'era un via vai di persone. Alla vista del ragazzo, coperto dalla sciarpa, e con il coltello in mano, in un primo momento, sia il proprietario della tabaccheria, sia la cliente, hanno pensato si trattasse di uno scherzo, anche perché, da alcune indiscrezioni, sembrerebbe che il rapinatore non abbia agito con particolare violenza.

Al tabaccaio ha chiesto di prendere i soldi e metterli in un sacchetto, ma lo stesso proprietario lo ha invitato ad andare via. Ad un certo punto ha iniziato ad urlare e il ragazzo è fuggito. Immediatamente sono state contattate le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati polizia e carabinieri. Questi ultimi stanno portando avanti le indagini per cercare di rintracciare il bandito.

Nei mesi scorsi, nel quartiere Cavoni, si sono registrati diversi furti ai danni di attività commerciali e diversi negozianti avevano chiesto maggiore sicurezza da parte delle forze dell'ordine. Dopo un periodo di tranquillità, ieri pomeriggio la tentata rapina in tabaccheria.

«Dammi i soldi e mettili qui dentro». Queste le parole pronunciate oggi pomeriggio dal ragazzo (sembrerebbe molto giovane) che ha tentato di rapinare un tabaccaio nel quartiere Cavoni. Coltello in pugno, sciarpa del Frosinone per coprirsi il volto, è entrato nell'attività commerciale intorno alle 17.30. All'interno c'era anche una cliente ma per fortuna non ci sono state gravi conseguenze e il bandito è fuggito a gambe levate, a mani vuote, dopo che il proprietario ha iniziato ad urlare. Sul posto per i rilievi e per cercare elementi utili a dare un nome e un volto al giovane, sono intervenuti i carabinieri. Il colpo è stato tentato in pieno giorno, mentre, tra l'altro, di fronte, nell'auditorium "San Paolo" si stava svolgendo un convegno, e quindi c'era un via vai di persone.

di: nicoletta fini