Proseguono incessanti i servizi di prevenzione e controllo attuati dal Comando Compagnia di Cassino sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Frosinone, intensificati dopo i recenti furti perpetrati all'interno di scuole e presso esercizi commerciali. In tale contesto sono stati predisposti servizi di pattugliamento sulle principali arterie che attraversano la giurisdizione della Compagnia di Cassino, mediante l'attuazione di posti di controllo finalizzati ad intercettare soggetti sospetti, ispezioni di luoghi frequentati da pregiudicati, spacciatori e tossicodipendenti, nonché  il controllo di persone sottoposte agli arresti domiciliari.

L'intensa attività svolta ha permesso di raggiungere risultati brillanti. Che si possono così riassumere. 

A Cassino i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà, per guida in stato di alterazione psico–fisica a seguito di assunzione di sostanze stupefacenti, un 27enne di Sant'Elia Fiumerapido, sorpreso, in luogo appartato, mentre stava preparando all'interno della sua autovettura una dose di sostanza stupefacente del tipo eroina, del peso di grammi 0,258. Sottoposto ad esami clinici, risultava positivo all'assunzione di oppiacei e per questo veniva anche segnalato alla Prefettura di Frosinone quale assuntore di stupefacenti, con contestuale ritiro della patente. 

Sempre a Cassino sono stati segnalati alla Prefettura di Frosinone un 20enne di Sant'Apollinare, un 27enne di Pontecorvo ed un 21enne del Marocco per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, poiché trovati in possesso rispettivamente di circa grammi 0,586 di "hashish", grammi 02,227 di "eroina" e grammi 1,144 di "cocaina",  il tutto sottoposto a sequestro;

Ad Atina, invece, sono stati intercettati e controllati una 43enne di Cassino, già censita, mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate di quel centro. Ricorrendone i presupposti di legge, la stessa veniva proposta alla Questura di Frosinone per il foglio di via obbligatorio;

San Vittore del Lazio, ancora, intercettavano e controllavano due partenopei, già censiti per reati contro il patrimonio e la persona, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate ed attività commerciali di quel centro. Ricorrendone i presupposti di legge i due venivano proposti alla Questura di Frosinone per il foglio di via obbligatorio.

Il "bottino" dell'Arma parla anche di 70 identificazioni personali; 62 controlli veicolari; 6 contravvenzioni al Codice della Strada e 6 perquisizioni personali, veicolari e locali.