La toponomastica nella città gigliata è spesso al centro del dibattito per i disagi vissuti dai cittadini. Caos anche durante le elezioni per il referendum. Alcuni cittadini avevano segnalato che cambiato il nome della strada, di conseguenza, era variata anche la sezione dove andare a votare, ma nessuno aveva comunicato loro la nuova disposizione. E c'è anche chi da anni attende "le traverse", come il caso dei residenti di Madonna degli Angeli. Nel 2012 l'ufficiale anagrafe aveva rilasciato un certificato che attestava la variazione della toponomastica stradale. Malgrado siano passati ben quattro anni dal pagamento e affissione della relativa mattonella recante il numero civico, nulla è cambiato nella zona periferica, anzi, si è creato maggior disagio. In pochi metri sono stati distribuiti identici numeri civici, per poi essere distinti dalle traverse. Ma nulla di fatto. Nei mesi scorsi una cittadina aveva anche scritto al primo cittadino per sollevare la criticità.

«Se dovessero esserci interventi degli operatori del 118 dove finirà l'ambulanza, come ritroverà l'abitazione? - lo sfogo di una residente - dobbiamo andare ad aspettare eventuali mezzi di soccorso all'incrocio».

Tra le preoccupazioni anche un eventuale mancato recapito di comunicazioni importanti di pacchi, o le visite mediche a domicilio. Lo scorso dicembre l'amministrazione aveva comunicato che, a seguito dell'affidamento del servizio di aggiornamento della numerazione civica e della toponomastica, il personale incaricato, munito di tesserino di riconoscimento, avrebbe iniziato le operazioni di rilevamento (dati e foto) per la verifica degli accessi su strada e apposizione delle targhe provvisorie relative alla numerazione civica su alcune strade comunali. A Madonna degli Angeli delle traverse, al momento, nemmeno l'ombra. Regna solo il caos. Nuovo appello dei residenti all'amministrazione comunale.