Baracca distrutta dalle fiamme per colpa dei... topi! Non di certo perchè i roditori abbiano avuto "l'ardire" di dare vita a un focolaio, poi divenuto un rogo. A far richiedere l'intervento dei vigili del fuoco di Cassino per evitare il peggio, ieri in via Lepudro, frazione di Cervaro, è stato il corto circuito di una trappola elettrica per topi, piazzata dal proprietario ormai esasperato dalla sgradita presenza.

Questa la prima ricostruzione dei fatti affidata ai carabinieri della locale Stazione della Compagnia di Cassino - coordinata dal maggiore De Luca e dal tenente Grio - intervenuti sul posto. Immediato l'arrivo di una squadra dei vigili del fuoco di Cassino coadiuvati da un'autobotte: il rischio maggiore, quello legato alla presenza di uno stabile, proprio in prossimità della rimessa con all'interno attrezzi e materiale per la lavorazione del legno. La chiamata ai vigili è stata effettuata poco dopo l'ora di pranzo. In pochissimo tempo i soccorritori hanno raggiunto la baracca in fiamme. I danni, visto il tipo di materiale attaccato dal fuoco, sarebbero stati ben più gravi se non fosse stato per la tempestività dell'intervento effettuato. Proprio per questo è risultato necessario allertare un'autobotte per domare le fiamme. E poi provvedere a bonificare l'area. I militari dell'Arma hanno escluso, almeno in prima battuta, ipotesi di altra natura se non quella di un rogo di natura accidentale, legato al cortocircuito della trappola piazzata per cacciare gli sgraditi roditori.