Bambina nata morta il 30 luglio scorso, affidato il secondo incarico peritale. Prosegue l'inchiesta della procura di Frosinone per stabilire le cause del decesso della neonata all'ospedale di Frosinone la scorsa estate. Il sostituto procuratore Barbara Trotta, titolare del fascicolo, dopo la prima consulenza, affidata nell'immediatezza del fatto, ha incaricato il dottor Paolo Raponi, ginecologo, di nuovi accertamenti. Si tratterà di accertare eventuali complicazioni di natura ginecologica. Per consentire di effettuare gli esami richiesti dalla procura, già a luglio erano stati indagati sette medici, in servizio al momento del parto, nei reparti di ginecologia-ostetricia e pediatria, nonché l'anestesista. La tragedia si era verificata il 30 luglio. La bimba, figlia di una coppia che vive in Ciociaria (lui di Sora, lei di Roma) è morta subito dopo il parto. Ma anche su questo la procura ha chiesto accertamenti per capire se la neonata è morta subito dopo il parto o è venuta alla luce già senza vita. E a tal fine era stata richiesta una consulenza pediatrica i cui risultati al momento ancora non sono stati consegnati alle parti. I medici, che a loro volta potrebbero incaricare dei consulenti di parte, sono assistiti dagli avvocati Nicola Ottaviani, Vittorio Perlini e Tiziana Santodonato. La famiglia della bimba si è invece affidata all'avvocato Vasari. Subito dopo l'evento, infatti, furono i genitori della piccola ad avvertire i carabinieri e presentare una denuncia. Da lì l'apertura dell'inchiesta e l'affidamento degli incarichi peritali.