A San Valentino ladri di… cioccolatini. Furto al bar "Caffè della ripresa", noto locale del centro storico di Boville Ernica. Prelevati prodotti da banco e parte dell'incasso domenicale. Sono in corso le indagini per risalire agli autori del gesto. Al vaglio degli investigatori i filmati delle telecamere di videosorveglianza.

Cercavano soldi ma non soddisfatti hanno rubato anche cioccolate e caramelle esposte tra gli scaffali e sul bancone. Ladri golosi hanno messo a segno l'ennesimo furto ai danni di un'attività commerciale.

I fatti

Un locale ben avviato, situato proprio all'ingresso di Porta San Nicola. Il colpo è stato messo a segno domenica notte. La proprietaria aveva abbassato la saracinesca intorno alle 2. Salutati gli ultimi clienti, qualche ragazzo era rimasto fuori a chiacchierare. Chi ha agito aveva però studiato il piano nei minimi dettagli. Probabilmente si era appostato trai vicoli del borgo, in attesa che le strade fossero deserte. Intorno alle 3, in due (più un "palo" all'esterno) con guanti e volto travisato sono entrati in azione. Con i soliti arnesi da scasso, hanno scardinato la porta d'in gresso. Una volta dentro, si sono diretti verso il registratore di cassa che hanno ripulito fino all'ultimo centesimo. Al suo interno trecento euro, parte dell'incasso domenicale che la proprietaria aveva lasciato. Non soddisfatti, hanno iniziato a rovistare dappertutto, anche nello sgabuzzino sul retro, ma hanno trovato poco o niente. Si sono quindi diretti verso gli scaffali pieni di prodotti dolciari e li hanno completamente svuotati. Poi sono andati via. Volevano mettere a segno un secondo colpo ai danni dell'abitazione situata al piano superiore del bar. Quando però hanno cercato di forzare la porta, la padrona di casa se ne è subito accorta e li ha messi in fuga. Del colpo al bar, invece, si è saputo solo ieri mattina. A chiamare la proprietaria sul cellulare è stato il pasticcere che era andato a consegnare i cornetti per la colazione. È scattata la denuncia alle forze dell'ordine. I carabinieri hanno requisito i filmati delle telecamere interne e avviato le indagini. I malviventi (due in azione e probabilmente un terzo "palo" all'esterno) avevano il volto travisato e guanti alle mani.