Lui, lei e… l'ex datore di lavoro. Potrebbe sembrare il titolo di un film, invece sono i protagonisti dell'episodio avvenuto ieri mattina in via Marco Tullio Cicerone. Un triangolo finito nel sangue e con la denuncia per due cittadini extracomunitari.

I fatti

Paura ieri mattina nella parte bassa del capoluogo. Con una telefonata viene segnalata un'animata discussione tra un marocchino e un egiziano. Entrambi vengono notati dai passanti in strada e con ferite. Sono da poco trascorse le 13 quando sulla linea di emergenza 113 della Questura giungono segnalazioni relative a una violenta lite in abitazione. Gli agenti della Squadra Volante e della Squadra Mobile, giunti immediatamente sul posto, acquisiscono precise informazioni per ricostruire l'accaduto.

Un venticinquenne originario del Marocco, nel rincasare, sorprende la propria convivente in compagnia del suo ex datore di lavoro, un egiziano di 27 anni. Accecato dalla gelosia per il sospetto che tra i due ci fosse una liaison, l'"Otello" della situazione colpisce il suo presunto rivale. Ne scaturisce una violenta lite, nella quale entrambi riportano ferite da arma da taglio, tali da richiedere l'intervento dei sanitari: ne avranno per almeno 15 giorni. Immediatamente sono stati contattati i soccorsi e le forze di polizia. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 con un'ambulanza e un'automedica. I due uomini, uno che svolge il lavoro in un negozio di frutta, e l'altro in un autolavaggio, sono stati accompagnati al Pronto soccorso dell'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone per ricevere le cure del caso. Ne avranno per 15 giorni. La polizia, intervenuta sul posto, ha acquisito precise informazioni per ricostruire l'accaduto. Nell'appartamento è stata trovata l'arma utilizzata nello scontro. Per entrambi la denuncia per lesioni.