Sfondano la vetrina del bar con un furgone e rubano gratta e vinci. Furto con la tecnica dell'ariete ieri mattina all'alba, intorno alle 3.30, al bar "Da Gigi" alla Pescara, in via Giacomo Matteotti a Ceccano. Rubati gratta e vinci e una macchinetta cambia monete.

I fatti

Quattro banditi con il volto coperto da passamontagna hanno sfondato con un furgone la serranda e la vetrina del bar ricevitoria di via Giacomo Matteotti. Erano circa le 3.30 di martedì notte. I malviventi hanno prima tentato di tagliare e sollevare una serranda laterale che non affaccia sulla strada e semi nascosta da una veranda. Non sono riusciti a sollevarla e forse, con l'allarme che ha iniziato a suonare, hanno pensato di fare prima entrando dall'ingresso principale. Sono così saliti su un furgone, un Fiat Doblò grigio a sentire i testimoni, e lo hanno usato come ariete per sfondare saracinesca e vetrina. Sono così entrati dentro il bar ricevitoria, dopo aver fatto cadere bottiglie e arredi del locale e si sono messi a fare razzia di gratta e vinci. Hanno portato via anche una macchinetta cambia monete.

La testimonianza

Felice, il marito della proprietaria dell'attività, riferisce che l'aveva caricata qualche ora prima. Un furto che si dovrebbe aggirare intorno ai seimila euro, oltre agli ingenti danni alla struttura. I ladri avevano probabilmente intenzione di fare man bassa anche dei tabacchi e di altri valori contenuti all'interno dell'esercizio commerciale, ma l'allarme che ha iniziato a suonare non ha dato loro il tempo di farlo. Le sirene hanno infatti svegliato il genero dei proprietari che abita lì vicino e che è corso immediatamente a verificare cosa stesse accadendo. I ladri erano ancora in azione all'interno del locale ma vedendolo arrivare sono fuggiti su due auto, dopo averlo spintonato. 

«Otto minuti esatti ci hanno messo per abbattere la serranda, entrare e rubare», così ci racconta il marito della titolare del bar "Da Gigi". Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri. Sono tuttora in corso le ricerche dei malviventi, dei quali si sono perse le tracce. Il furgone sembrerebbe essere stato portato al deposito giudiziario. L'attività di via Giacomo Matteotti è stata più volte nel mirino dei ladri, anche se i furti non sono mai stati messi a segno, come racconta Felice. È questo l'ennesimo atto di microcriminalità avvenuto negli ultimi mesi sul territorio di Ceccano. Lunedì scorso erano stati arrestati tre cileni che avevano rubato valori all'interno di un appartamento in via per Frosinone. Tra dicembre e gennaio le rapine a due tabaccherie di via Gaeta e via per Frosinone, oltre al furto alla gioielleria Oropiù nella galleria Berardi. Nessuno a Ceccano, nonostante l'impegno delle forze dell'ordine, può dormire più sonni tranquilli.