Nuovo capitolo del crollo del conservatorio musicale. Se nel processo principale la sentenza è slittata su richiesta del giudice monocratico che ha formulato al perito del pubblico ministero due quesiti, ieri davanti al gup Stefano Troiani c'è stata una coda. È quella relativa al titolare dell'impresa che ha effettuato i lavori di carpenteria metallica sulla copertura del corpo C, crollata sotto il peso della neve nel 2012.

Antonio Santamaria, difeso dall'avvocato Simone Cestra, è stato rinviato a giudizio all'udienza del 17 novembre. La procura contesta l'inosservanza delle norme tecniche sul progetto, carenze nella copertura e nel calcolo delle sollecitazioni di carico nonché saldature non effettuate a regole d'arte. Gran parte della questione ruota sul peso effettivo della neve e su quale carico la copertura poteva sopportare.

Nel settembre 2015, Santamaria era stato sentito come teste nel procedimento principale. Nell'occasione aveva confermato alle di- fese che lo avevano chiamato e al pubblico ministero Giuseppe De Falco che era stata la sua impresa a realizzare l'opera, al che il giudice monocratico Venarubea aveva sospeso l'audizione, invitandolo a nominare un avvocato. Infatti, il procuratore ne aveva chiesto la trasmissione degli atti per indagare anche contro Santamaria. La procura contesta all'imprenditore il non aver correttamente eseguito il lavoro di saldatura dei tubi della copertura.

Accusa respinta da Santamaria che ha sempre sostenuto che le saldature erano state effettuate a regola d'arte. Nel corso dell'udienza respinte le eccezioni sollevate dalla difesa. Il 15 aprile 2016 è stata chiesta la condanna a due anni per il progettista della struttura metallica (Luigi Gaetani, 63 anni di Veroli), il direttore dei lavori (Alberto Accinni, 69 di Patrica) e il collaudatore (Antonio Trento, 62 di Frosinone), a un anno e mezzo per il direttore di cantiere (Mario Cretaro, 66 di Veroli) nonché l'assoluzione per l'imprenditore verolano Leonardo Zeppieri, 57, non avendo la sua impresa realizzato l'intervento affidato in subappalto alla ditta di Santamaria.