L'intervista
15.12.2025 - 09:00
Luca Di Stefano, presidente della Provincia di Frosinone
Ad accendere il Natale a Sora è stato il sindaco Luca Di Stefano. Affiancato dalla sua squadra, lo scorso 7 dicembre, ha dato il via al gioco di luci che caratterizza la città volsca (prima nella classifica stilata da Ciociaria Oggi), in special modo in via Branca, che apre la strada allo storico quartiere di Canceglie. Abbiamo intervistato il primo cittadino, entusiasta del format “Sora Città del Natale” che “veste” il centro storico a festa per un mese intero.
La città di Sora è la più “luminosa” della provincia di Frosinone per questo Natale. Come commenta?
«È un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e gratitudine. Premia lo sforzo collettivo di un’intera comunità. Questo traguardo rappresenta uno degli obiettivi principali della nostra campagna elettorale: l’impegno a far tornare Sora un polo di attrazione, un luogo dove venire a trascorrere i momenti più significativi dell’anno. In questi quattro anni siamo cresciuti, lavorando per una “Sora Città del Natale” ricca di proposte di qualità che oggi richiama visitatori da un territorio molto ampio».
Come nasce e che obiettivo ha il format “Sora Città del Natale”?
«Nasce dalla volontà di ridare centralità al significato autentico del Natale, trasformando la città in un grande palcoscenico di festa, cultura e tradizione, rinsaldando il senso di comunità tra i cittadini e attrarre visitatori, facendo leva sulle nostre eccellenze paesaggistiche, storiche ed enogastronomiche. Fondamentale è stato l’apporto delle associazioni e dei singoli cittadini che, in questi anni, hanno proposto attività, eventi e iniziative per far crescere il nostro programma».
Qual è l’invito del sindaco ai cittadini?
«L’invito è ad essere non solo fruitori, ma protagonisti attivi di questa festa. A vivere le piazze, a partecipare agli eventi, ad accogliere con il sorriso i turisti. Li invito soprattutto a ritrovarsi, a riscoprire il valore dello stare insieme, familiare e comunitario, che è il vero spirito del Natale».
Quali sono le attrattive proposte per i turisti?
«Oltre al suggestivo percorso di luci e installazioni nel centro storico, proponiamo un ricco cartellone: mercatini di artigianato locale, presepi artistici, concerti bandistici e corali, spettacoli di teatro di strada e degustazioni guidate dei nostri prodotti tipici. La visita può essere abbinata alla scoperta delle bellezze naturali della Valle del Liri. Abbiamo inoltre attrazioni molto amate, come la ruota panoramica e la pista di pattinaggio su ghiaccio, e due eventi cardine, uno di apertura e uno di chiusura, che da soli valgono il viaggio».
Un centro illuminato a festa, ma ci sono iniziative anche per la periferia?
«Assolutamente sì. C’è spazio e attenzione anche per i quartieri fuori dal centro, con momenti dedicati di animazione, concerti e rappresentazioni, tutto realizzato in collaborazione con i comitati di quartiere e le associazioni territoriali».
Quali sono gli eventi di punta del cartellone natalizio 2025?
«Il concerto di Natale in cattedrale, le spettacolari installazioni luminose nel centro storico, l’albero di Natale in piazza Santa Restituta, le suggestive decorazioni lungo il fiume Liri e il villaggio di Babbo Natale per i più piccoli. A questi si affiancano la ruota panoramica, la pista di pattinaggio e il tradizionale presepe a grandezza naturale».
Il “modello Sora”, fatto di luci ed eventi, piace. Qual è la spesa che l’ente ha affrontato per fare festa?
«Abbiamo costruito un budget attingendo sia dalle casse comunali, sia grazie a contributi specifici dell’ufficio di presidenza della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Frosinone e Latina. È uno sforzo importante, ma ripagato dalla straordinaria presenza di persone in città. È un investimento mirato che attiva un significativo indotto economico per commercianti e pubblici esercizi, dimostrandosi una leva efficace per il territorio. Soprattutto, questo fermento rigenera il tessuto sociale e culturale, stimolando le associazioni a proporre iniziative di qualità. Una città viva e vivace, in questi giorni di vacanza scolastica, diventa uno spazio accogliente e sicuro, dove le famiglie possono ritrovarsi per momenti di socialità e serenità».
Il suo grazie va a...
«Va prima di tutto ai miei concittadini, per la pazienza, l’entusiasmo e la partecipazione. Va agli uffici comunali, ai volontari delle associazioni, alle forze dell’ordine e a tutti i collaboratori. Un ringraziamento particolare va al consigliere regionale del Lazio Valerio Novelli, che si è speso per il contributo dell’ufficio di presidenza della Regione, e al presidente Giovanni Acampora della Camera di Commercio di Frosinone e Latina per la sensibilità dimostrata».
I suoi auguri...
«Auguro a ogni famiglia sorana e a tutti i nostri ospiti di ritrovare, nella luce speciale di questo Natale, la speranza, la pace e la gioia più semplici e autentiche. Che lo spirito di condivisione e di serenità di questi giorni resti nei cuori per tutto l’anno nuovo. Buon Natale a tutti!».
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