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L’impegno dei vigili del fuoco

Un grande cuore collettivo

Ieri mattina è stata festeggiata la patrona Santa Barbara nella chiesa di San Paolo apostolo. Il comandante Rilievi: «Una ricorrenza che va oltre la tradizione e ci ricorda il nostro senso di appartenenza»

Un grande cuore collettivo

Ieri la celebrazione presieduta dall’arcivescovo Santo Marcianò in onore di Santa Barbara Foto: Massimo Scaccia

Pronti ad aiutare chiunque sia in pericolo, anche a costo della propria vita. Sono tra i garanti della sicurezza, esposti a tanti rischi, non si tirano mai indietro. Esposti a calamità naturali, fiamme, crolli, sono per molti gli eroi del giorno e della notte.

Sono loro, i vigili del fuoco, i tanti che ieri si sono riuniti per la festa della loro protettrice, Santa Barbara. Nella chiesa di San Paolo apostolo, a Frosinone, l’arcivescovo Santo Marcianò ha celebrato la messa alla presenza del comandante provinciale dei vigili del fuoco, architetto Alessandra Rilievi, del presidente della Provincia Luca di Stefano, del sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, dell’assessore regionale Pasquale Ciacciarelli, delle autorità militari e di tanti vigili del fuoco.

«Grazie per il vostro servizio, per il grande cuore che mettete - ha detto l’arcivescovo Marcianò - perché vi fate carico della croce di tante persone che a voi si rivolgono, e lo fate con coraggio, senza calcoli».
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Alessandra Rilievi, ha ringraziato tutti i presenti, l’arcivescovo Santo Marcianò, le autorità, l’associazione dei vigili del fuoco in congedo, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. «Grazie a tutti per aver scelto di condividere con noi la celebrazione della patrona dei vigili del fuoco. Una ricorrenza che va ben oltre la tradizione perché ci ricorda il nostro profondo senso di appartenenza ad una comunità unita da valori autentici, da un impegno quotidiano e da un legame che ci rafforza con ogni sfida superata.

Anche quello trascorso è stato un anno intenso per l’entità degli interventi effettuati sul territorio, e non solo nella provincia di Fosinone, ma anche nel supporto che le nostre squadre hanno dato nei vari eventi calamitosi che hanno interessato il territorio nazionale. Non sto qui ad elencare statistiche perché l’impegno dei vigili del fuoco non si misura solo con i numeri, ma si fonda soprattutto sul senso di appartenenza, sul sacrificio e sull’abnegazione che li rappresenta. In questo nostro paese martoriato dalle catastrofi naturali, spesso soprattutto provocate dall’uomo, i vigili del fuoco spuntano ogni tanto sulle prime pagine dei giornali o dei notiziari, diventando per qualche giorno anche eroi o anche angeli, per poi eclissarsi e ritornare silenziosamente a salvare vite nei retroscena di una società spesso distratta, dove il coraggio e la paura sfiorano con le mani la vita e la morte». Il comandante Rilievi ha ribadito che «il giorno di Santa Barbara per me è un giorno speciale, al di là del ritrovarmi con le autorità, ma perché mi ritrovo con i miei ragazzi, così mi piace chiamarli. Perché vederli oggi, tutti insieme qui in divisa, non potete davvero immaginare l’emozione che mi attraversa. Vedervi qui tutti uniti, con quella divisa che porta con sé storie di impegno e di cuore soprattutto.

E la stessa emozione, vi assicuro, mi prende ogni volta che incrocio un mezzo dei vigili del fuoco, o quando, e purtroppo accade molto spesso, vi vedo all’opera su incidenti stradali, quando vi vedo affrontare situazioni difficili con coraggio e umanità soprattutto. Il nostro vescovo mi ha dato un assist nel far riferimento ad alcune situazioni che rappresentano il nostro lavoro. Quell’emozione ha un nome e voi lo conoscete molto bene, è il senso di appartenenza, che non riguarda solo chi è operativo, ma abbraccia tutti, tutti quelli che lavorano in quella caserma di via Monti Lepini e in tutte le sedi distaccate della caserma di Fosinone, ma in tutto il Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Ognuno è parte di questo cuore collettivo. A proposito di coraggio, ed in questo giorno desidero anche ricordare, perché è doveroso per tutti noi, con grande rispetto e gratitudine i colleghi che ci hanno lasciato, sacrificando la propria vita per il servizio. Il loro sacrificio rimane impresso nei nostri cuori, e il pensiero va alle loro famiglie, che condividono con noi questo grande dolore, che noi conserviamo e preserviamo sempre con immensa dolcezza.

In un’epoca in cui l’immagine spesso sovrasta la sostanza, noi rimaniamo qui, fedeli ai princìpi di coraggio, solidarietà e autenticità. Viva i vigili del fuoco di Frosinone, orgoglio di questo comandante. Viva Santa Barbara».
Il presidente della Provincia Di Stefano, a margine della cerimonia, ha espresso il proprio ringraziamento per il lavoro svolto dai vigili del fuoco: «donne e uomini che non esitano a mettere a rischio la propria vita per salvare quella degli altri, con una dedizione che rappresenta un esempio per tutta la comunità provinciale».
Di Stefano ha poi voluto rivolgere un pensiero particolare al comandante Rilievi «per la professionalità, l’autorevolezza e la vicinanza con cui guida il comando provinciale. Il suo lavoro, insieme a quello di tutto il personale, è un presidio fondamentale di sicurezza e solidarietà per il nostro territorio».

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