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26.11.2025 - 17:00
Uno dei manifesti appesi sulle porte di ingresso della “Lidl” in via San Francesco di Fuori
Chiude il supermercato “Lidl” in via San Francesco di Fuori ed esplode il malcontento dei residenti, che vedono nella perdita del punto vendita non solo la scomparsa di un luogo comodo per gli acquisti, ma anche un “hub sociale” che viene meno, poiché l’attività funge anche da spazio di incontro, dove le persone interagiscono e creano comunità contrastando l’isolamento in un quartiere - le Civette - che offre pochi servizi. Per tale ragione, gli abitanti hanno avviato una petizione nel tentativo di indurre la proprietà a fare marcia indietro: la raccolta firme si può sottoscrivere nel bar antistante “Lidl”, nello stesso spazio commerciale.
Ma non solo, lunedì sera sono apparsi degli striscioni in difesa del supermercato e di chi ci lavora; emblematici, in tal senso, le scritte “Tutto il rione è con voi” e “Toglieteci tutto, tranne la Lidl”. La notizia ha avuto anche una larga eco sui social network e molti commenti hanno messo in evidenza le difficoltà che incontrerebbero molti anziani a recarsi altrove. Ma perché la “Lidl” intende chiudere? Dietro tutto ciò (le serrande si abbasseranno il 31 gennaio 2026), ci sarebbero dei piani marketing e dei fatturati non più in linea con le aspettative della società, oltre a un aumento dei costi di gestione. La decisione avrà anche un impatto sull’aspetto occupazionale: gli attuali dipendenti dovrebbero essere ricollocati in altre attività della catena, ad Anagni e a Fondi: in alcuni casi, zone lontane e non è detto che tutte le maestranze accettino il trasferimento.
Intanto, si muove anche la politica. Il vicesindaco Roberto Addesse sta chiedendo un incontro con tutte le parti in causa per discutere e trovare una possibile soluzione: «Sono stato investito della questione e mi sono subito attivato, contattando chi di dovere. Cercheremo di mettere su un tavolo per vedere se sia possibile che “Lidl” resti dov’è, oppure se esistano altri stabili che possano soddisfare i requisiti richiesti dalla società. Noi siamo disponibili».
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