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Frosinone

Ai Piloni arriva l'acqua

I lavori per la riqualificazione vanno avanti. Intanto Acea ha provveduto all’allaccio dell’utenza idrica potabile. Per una spesa complessiva di circa 3.000 euro. Nei giorni scorsi la chiusura delle arcate contro i vandali

Chiuse le arcate. Ai piloni ecco i teli anti vandali

I piloni con i teli contro possibili atti vandalici FOTO MASSIMO SCACCIA

Ai Piloni arriva l’acqua potabile. Acea – Ato 5 spa ha provveduto all’allaccio dell’utenza idrica potabile per l’opera di via De Gasperi per una spesa complessiva di 2.685,10 euro. Intanto i lavori di riqualificazione vanno avanti e sicuramente a breve si provvederà a portare anche altri servizi essenziali per le future attività. Nei giorni scorsi l’amministrazione era corsa ai ripari da possibili atti vandalici provvedendo a chiudere le arcate. Così sulle arcate sono comparse le scritte “Qui la tua attività” e “I Piloni del Centro”. In attesa del bando per l’assegnazione delle arcate per un utilizzo di tipo commerciale o sociale. Botteghe, bar, ristoranti. Ma per far questo serve il cambio di destinazione d’uso da magazzini a terziario. Ecco allora che la giunta Mastrangeli, con un atto di indirizzo, ha dato impulso al dirigente del settore patrimonio dell’ente di effettuare una ricognizione della struttura di via De Gasperi, di predisporre gli atti per l’inserimento del bene nel piano delle alienazioni e valorizzazioni terziarie 2026-2028 e per verificare «la compatibilità urbanistica della destinazione d’uso a funzioni terziarie con particolare riferimento all’assoggettabilità ad autorizzazione paesaggistica».

Il progetto

Un progetto ad ampio raggio, inevitabilmente, coinvolge un importante porzione del centro storico. Avviato nel 2022 con un progetto di messa in sicurezza idrogeologica, il recupero dei Piloni ha avuto varie vicessitudini fino al definitivo completamento.

L’opera ha preso forma grazie a fondi ministeriali per circa due milioni di euro. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo nel 2023, i lavori ad oggi sono praticamente completati. L’amministrazione punta ora a trasformare l’area in un polo attrattivo del centro storico, con spazi destinati a coworking e attività creative. Manca solo il bando per l’assegnazione.

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