Maxi truffa da 24.000 euro con le carte dei Pokemon

Truffato per le carte dei Pokémon, una passione che non passa mai di moda, soprattutto tra i più grandi. Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato della Questura di Frosinone ha denunciato due uomini, residenti nel padovano, con l’accusa di aver truffato la povera vittima, residente in provincia di Roma.

Il malcapitato, un cinquantenne, a fine settembre denunciava presso gli uffici della Questura una truffa patita nella provincia di Frosinone. L’uomo raccontava nella sua denuncia di essersi incontrato con due uomini per una compravendita di una collezione di carte Pokemon. I due, che avrebbero dovuto acquistare la collezione, si sarebbero fatti consegnare le carte per poi sistemarle in auto e fuggire senza provvedere al pagamento che avrebbe ammontato a 24.000 euro. La vittima ha immediatamente denunciato e sono partite le indagini della Polizia di Frosinone, coadiuvata dai carabinieri di Padova. Gli investigatori sono così riusciti a risalire alla presunta identità degli autori della truffa, due trentenni residenti in provincia di Padova operanti nel settore delle giostre itineranti.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, acquisite tutte le evidenze, ha perquisito le abitazioni dei presunti autori della truffa, con l’ausilio dei carabinieri di Padova. Nel corso delle operazioni di perquisizione, i militari hanno ritrovato la collezione sottratta al denunciante che ammonta a un valore di circa 24.000 euro. I due sono stati denunciati per truffa, mentre la preziosa collezione è tornata nelle mani dell’uomo romano.