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Meteo

Agosto, pioggia come non mai

Il mese appena trascorso diventa quello con le maggiori precipitazioni nel 2025. Raggiunti numeri record con 138 millimetri, gli stessi dell’unica altra volta, nel 2022

Grandine e maltempo sulla città

Con 138 millimetri di acqua caduta, agosto diventa il mese più piovoso dell’anno. Un record per certi versi imprevedibile se solo si considerano due cifre. La prima è la differenza tra la pioggia attesa ad agosto e quella effettivamente caduta nel mese appena concluso: più 102,8 millimetri. L’altra è il fatto che, dal 2008 a oggi solo una volta, nel 2022, ad agosto si erano contate precipitazioni in tripla cifra con un valore identico, di 138 millimetri. La seconda volta in tre anni comincia a destare allarme. È quanto emerge dai numeri registrati dalla stazione meteo dell’ufficio meteorologico del Comune di Frosinone. La pioggia media ad agosto, nel periodo 1981-2010, è di circa 40 millimetri.

Finora, invece, il 2025 viaggia con quasi 100 millimetri di acqua caduta in più rispetto al dato storico del periodo gennaio-agosto. I numeri da record per agosto derivano, principalmente, da due giornate, il 12 e il 21 di questo mese. In quei giorni, ma meglio sarebbe a dire in poche ore, sono stati registrati oltre 40 millimetri di pioggia per ciascuna giornata con un totale che supera gli 80. Numeri che si addicono più alla stagione invernale o autunnale piuttosto che a uno dei mesi più secchi dell’anno. Eppure, agosto 2025 è l’unico a contare almeno due giornate oltre i 20 millimetri di acqua e una terza oltre i 18. In tutto l’anno si contano appena sette giornate con oltre 20 millimetri di pioggia, cinque delle quali da maggio in avanti.

Per dare una dimensione del fenomeno in corso basti pensare che a gennaio sono caduti 78 millimetri, a febbraio 115,8 e a marzo, che era il mese più piovoso, 126,4. Lo scorso anno ad agosto sono caduti 50 millimetri. Nel 2023, invece, la pioggia si era attesta sui 45 millimetri. Tuttavia, a causa della scarsità di precipitazioni piovose e nevose nei mesi più freddi dell’anno, la Regione Lazio ha decretato, per la provincia di Frosinone, ma anche per la zona di Roma, lo “stato di calamità naturale” con riserva di chiedere la Governo lo “stato di emergenza”. Misteri di un meteo sempre più condizionato da eventi stremi

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