Muore in sella alla moto. Fissata l’autopsia per Pasquale Gaglione

Muore sul colpo nello schianto sulla Casilina, mentre stava facendo ritorno a casa. Fissata l’autopsia per Pasquale Gaglione, 65 anni, a Cassino da almeno venti ma originario di Pontecorvo. Lunedì alle 15 l’esame autoptico sul corpo del sessantacinquenne, ispettore ambientale per il Comune di Cassino, potrà chiarire l’esatta causa del decesso, avvenuto poco dopo il violento impatto tra la sua moto e una Panda condotta da una donna, trasferita in ospedale. Inutili i tentativi del 118 di rianimarlo. Anche la dinamica, la cui ricostruzione è affidata ai carabinieri di Cassino, resta sotto la lente.

L’associazione “La Notte degli Angeli” di Piedimonte San Germano, sempre in campo per la sicurezza stradale, «esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del signor Pasquale Gaglione deceduto a seguito di un grave incidente stradale in moto». «Siamo vicini alla famiglia in questo momento di immenso dolore e smarrimento - affermano dall’associazione - Ogni vita spezzata sulla strada è una tragedia che interpella le coscienze e impone risposte chiare e concrete. L’associazione scende in campo con determinazione per chiedere verità e giustizia su quanto accaduto: è doveroso che le dinamiche del sinistro vengano chiarite con rigore e trasparenza. La famiglia Gaglione ha deciso di affidarsi per la sua tutela legale al gruppo Mazzini di Padova, realtà specializzata nell’assistenza di vittime della strada. Una scelta importante che conferma la volontà di familiare di ottenere risposte certe e l’accertamento di eventuali responsabilità. Ribadiamo il nostro impegno nel sostenere tutte le famiglie colpite dalla tragedie stradali affinché nessuna voce venga ignorata e ogni vittima abbia giustizia. La memoria di Pasquale ci sprona a continuare con forza la nostra battaglia per la sicurezza stradale».