Spazio satira
Frosinone
10.06.2025 - 18:00
Il mezzo rubato dal cantiere di piazza D’Acquisto e recuperato dagli agenti delle volanti
Arresti convalidati, obbligo di firma e processo per direttissima il 18 settembre. Si è conclusa così, almeno per ora, la nottata da far west a seguito del furto di un bobcat dal cantiere di piazza Salvo D’Acquisto. Furto scoperto dalla polizia che, oltre a eseguire l’arresto, ha poi recuperato il mini-escavatore come pure un altro mezzo da cantiere, provento di un precedente furto, ad Anagni. L’arrestato, difeso dall’avvocato Christian Alviani, è comparso, ieri pomeriggio, davanti al giudice monocratico del tribunale di Frosinone Aurora Gallo per la convalida. È accusato dei reati di furto del bobcat, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (uno degli agenti, ferito a morsi, ha riportato 15 giorni di prognosi), nonché della ricettazione del secondo mezzo.
L’uomo, 48 anni, di Frosinone, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice ha, così, convalidato l’arresto, disposto l’ obbligo di firma e poi fissato il processo per direttissima al 18 settembre, mentre la difesa ora dovrà valutare se proporre una richiesta di rito alternativo o procedere con la direttissima. Sono stati gli agenti delle volanti a intercettare il mezzo rubato che viaggiava per le strade di Frosinone, scortato da un’auto. A quel punto gli agenti hanno intimato l’alt, tuttavia il conducente non solo non si è fermato, ma ha anche tentato di investire i poliziotti. Che, per risposta, hanno esploso cinque colpi in aria a scopo intimidatorio.
Nel frattempo, venivano allertati i rinforzi e sul posto arrivavano un’altra pattuglia delle volanti e i carabinieri. Il conducente del bobcat veniva così bloccato. Tuttavia, l’uomo riusciva a divincolarsi, a ferire a morsi l’agente poi finito al pronto soccorso, e ad addentrarsi nel boschetto di via del Casone. Ed era lì che gli agenti delle volanti, dirette dal commissario Gianluca Di Trocchio, riuscivano ad acciuffare il fuggitivo e a bloccarlo definitivamente. La corsa dell’uomo finiva lì, mentre gli agenti proseguiva no l’attività nel domicilio del fermato, sottoposto a una accurata perquisizione. La polizia procedeva poi con la perquisizione anche di un garage nella disponibilità dello stesso all’interno del quale era custodito un altro bobcat, risultato provento di un furto compiuto ad Anagni il 26 maggio scorso. L’agente ferito, invece, era costretto a farsi medicare al pronto soccorso dell’ospedale Fabrizio Spaziani.
La refurtiva recuperata dalla polizia ammonta a circa 200.000 euro di valore. La merce, con tutta probabilità, era destinata a essere rivenduta sul mercato nero dei veicoli da lavoro. Durante queste verifiche gli agenti ritrovavano anche l’auto utilizzata per giungere sul cantiere di piazza D’Acquisto. Ora si sta cercando di risalire anche al secondo uomo quello, appunto, che scortava il bobcat in movimento per le strade di Frosinone quando è scattato l’intervento della questura. In questo caso potrebbero essere d’aiuto le telecamere di videosoerveglianza lungo il percorso compiuto nella notte tra sabato e domenica dal duo.
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