Il Comune revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Revocata la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini: questa la scelta del Comune di Paliano nel Consiglio che si è tenuto ieri mattina. «La decisione – ha precisato il sindaco Domenico Alfieri – nasce da una riflessione profonda sull’incompatibilità tra i valori che oggi quella cittadinanza intende rappresentare e la figura di Mussolini, ideatore e guida del regime fascista, responsabile della soppressione delle libertà democratiche, dell’introduzione delle leggi razziali, delle persecuzioni e della tragica partecipazione dell’Italia alla Seconda guerra mondiale».

Un carico di significato, che giunge in occasione degli ottant’anni della Liberazione e che vuole onorare la memoria delle vittime del fascismo, anche tra i cittadini di Paliano. Non solo, l’amministrazione ha sottolineato come questo voto intenda riaffermare l’impegno per i valori della Costituzione, della libertà e della democrazia, oggi minacciati in molte parti del mondo.
Nello stesso consiglio comunale, che ha visto anche intervenire Enrico Zuccaro, membro del direttivo provinciale dell’Anpi, l’assessore alla cultura Simone Marucci ha proposto di conferire in futuro la cittadinanza onoraria a un martire del regime nazifascista.