Segni
20.05.2025 - 09:30
Una tragedia che ha scosso il paese quella che sabato scorso è costata la vita alla sessantaduenne Roberta Centi, rimasta uccisa nel terribile schianto tra la sua auto e un furgone. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio all’altezza del chilometro 4 di via Carpinetana, la strada che la donna stava percorrendo per tornare a casa e che conosceva molto bene. Da una prima ricostruzione, la sua Smart sarebbe stata tamponata con violenza dal furgone, a bordo del quale viaggiava un uomo di cinquant’anni del posto. L’impatto non ha lasciato scampo alla sessantaduenne. Sul luogo dello schianto si sono precipitati i soccorritori del 118 che hanno stabilizzato la donna e l’hanno portata in codice rosso all’ospedale San Camillo di Roma, dove è spirata poco più tardi a causa delle gravi lesioni interne riportate dell’urto.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Colleferro per eseguire i rilievi e raccogliere le testimonianze per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Gli stessi militari hanno ascoltato il conducente del furgone, che è stato sottoposto ai test per verificare l’eventuale assunzione di alcol o di sostanze stupefacenti; secondo quanto si è appreso, entrambi gli esami avrebbero dato esito negativo. Il cinquantenne è stato comunque denunciato per omicidio stradale. La tragica notizia ha gettato nello sconforto familiari e amici di Roberta Centi, listando a lutto il fine settimana che il paese si apprestava a trascorrere con la consueta serenità. Invece l’improvvisa morte di Roberta ha destato tanto dolore, una persona molto conosciuta e stimata dai compaesani, che la piangono in attesa di porgerle l’ultimo saluto stringendosi alla famiglia in un abbraccio collettivo.
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