Semina il panico, arrestato un giovane egiziano

Le telecamere lo hanno immortalato mentre entrava in un magazzino vicino al bar “Stecca House”, in via America Latina a Frosinone, dove si è poi sprigionato un incendio che ha distrutto il materiale all’interno. Era ricercato da poco più di ventiquattro ore. Ieri è stato intercettato su un’auto rubata al mattino nel capoluogo ciociaro; ha percorso diversi comuni tra cui Morolo dove avrebbe danneggiato due auto durante la corsa, e Ferentino, dove è stato intercettato dai carabinieri. La sua corsa è finita proprio nella città gigliata. Dopo un inseguimento per il centro è stato bloccato e arrestato dai militari. Lui, un ventiquattrenne di origine egiziana deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Tradotto in carcere. Accusato anche di furto e rapina. Avrebbe messo a segno un furto in una lavanderia automatica, forzando le macchine e rubando denaro. Si sarebbe anche introdotto in un’abitazione di suoi connazionali, dove ha compiuto una rapina, portando via oggetti personali e contanti, oltre a una play station.

Il giovane a suo carico ha diversi arresti e denunce, almeno una ventina, per furti e rapine. In auto con il ventiquattrenne, ieri, c’era anche una diciassettenne, sua connazionale, che è stata denunciata. Alcuni cittadini avrebbero riferito di aver visto l’egiziano mostrare una pistola ma l’arma, non è stata rinvenuta dai militari. L’egiziano, come detto, è noto alle forze dell’ordine. Era stato arrestato anche in queste ultime settimane. Il 24 aprile avrebbe derubato del telefono un indiano, in via Ciamarra a Frosinone. In quel caso, gli agenti delle volanti, a poche centinaia di metri dal luogo, lo hanno fermato e arrestato. Nella mattinata della stessa giornata, era stato denunciato per il mancato rispetto del foglio di via obbligatorio. Il 9 maggio, invece, è stato bloccato dai carabinieri, accusato di tentato furto ad un chiosco-paninoteca, a Frosinone in via Tomaso Albinoni. L’altro ieri l’incendio appiccato vicino al bar “Stecca House”. È stato denunciato dalla polizia per incendio doloso, accusato di aver provocato il rogo all’alba di mercoledì e danni anche al noto locale. “Come molti avranno saputo dai media, c’è stato un incendio nel locale adiacente al nostro - si legge su un post sulla pagina social del bar - Non ci sono grandi danni, ma rimarremo chiusi per alcuni giorni per effettuare le dovute verifiche e sanificazione degli ambienti, a causa del fumo. Approfittiamo per ringraziare tutti coloro che sono passati oggi a farci sentire la loro vicinanza e disponibilità”.