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Ferentino

Abusi sulla figlia della compagna minorenne. Condannato a 18 mesi

Il quarantenne accusato di violenza sessuale sulla figlia della sua ex ha patteggiato la pena

tribunale

Avrebbe palpeggiato la figlia della compagna, all’epoca dei fatti contestati. In diverse occasioni, quando era solo con la ragazzina, una minore di quattordici anni, avrebbe compiuto atti che l’hanno portato a finire sotto accusa per violenza sessuale aggravata. La vittima è riuscita a trovare la forza di raccontare tutto alla madre e anche alle amiche. L’uomo, un quarantenne di Ferentino, ha patteggiato a un anno e sei mesi, con pena sospesa, subordinata alla partecipazione a un percorso di recupero. L’udienza si è svolta venerdì scorso nel tribunale di Frosinone davanti al gup Antonello Bracaglia Morante. L’imputato per la sua difesa si è rivolto all’avvocato Annalisa Martini, mentre la famiglia della ragazzina si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Mauro Roma.

La ricostruzione
I fatti contestati risalgono allo scorso anno, quando la tredicenne, che mostrava ormai un atteggiamento strano, di timore, è riuscita a raccontare l’incubo di cui sarebbe stata vittima da parte del compagno della madre. Madre che davanti alle dichiarazioni della figlia ha mandato subito via di casa il compagno e ha presentato denuncia contro di lui alle forze dell’ordine. La tredicenne si era confidata anche con alcune amiche che la vedevano strana da tempo.

Le indagini
Sono state avviate subito le indagini e per il ferentinate mesi fa è stato disposto il divieto di avvicinamento alla parte offesa. Per lui è scattata l’accusa di violenza sessuale aggravata dall’età minore di quattordici anni della vittima. Nell’udienza dell’altro ieri davanti al gup del tribunale di Frosinone, l’uomo ha patteggiato, come detto, a un anno e sei mesi, con pena sospesa condizionata a un percorso di recupero tramite un’associazione.

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