Sono stati notificati nei giorni scorsi i tre provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive emessi dal questore di Latina, in conseguenza dei fatti avvenuti durante la partita del campionato di prima categoria che si è svolto a Gaeta nello scorso mese di marzo tra le squadre dilettantistiche del “Gaeta Don bosco” e dell'“ASD Nuova Sant’Angelo” di Cassino.
I provvedimenti emanati, hanno colpito due giocatori della squadra ospite e un giocatore della squadra di casa, tutti in quell’occasione presenti in tribuna in quanto infortunati e non convocati per la partita.
Minacce rivolte sia ai giocatori avversari che ai tifosi della squadra “rivale”. Durante l’incontro infatti, i tre si sono resi protagonisti di episodi violenti e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica e solo grazie all'intervento dei poliziotti del commissariato di Gaeta si è scongiurato il peggio.
L’attività investigativa posta in essere dal commissariato, supportata dalla visione delle immagini di alcuni video girati nell’occasione dagli stessi agenti, ha consentito di ricostruire i fatti accaduti che hanno consentito al Questore di Latina di emettere i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
I provvedimenti, della durata di un anno, impediranno l’accesso a tutte le competizioni calcistiche, sia sul territorio nazionale che nell’ambito dell’unione Europea, con la previsione unicamente della possibilità di prendere parte alle partite per le quali i tre dovessero essere convocati dalla propria squadra di appartenenza.