Due capre uccise e una donna inseguita da un lupo. È allarme

Due capre uccise e una donna inseguita da un lupo: a Sant’Ambrogio sul Garigliano è allarme. Il sindaco Sergio Messore ha diramato l’allerta per la sicurezza pubblica. Gli episodi che hanno fatto scattare l’allarme risalgono a ieri mattina. Tanta la paura nella popolazione che teme che il lupo possa avvicinarsi alle case o dilagare nei campi coltivati di solito frequentati dai proprietari. L’attenzione è massima. Un privato cittadino ha segnalato al palazzo municipale di aver rinvenuto in adiacenza alla propria abitazione due capre morte: dall’esame esterno sembrava che i due animali fossero stati uccisi dall’aggressione da parte di un lupo. Ipotesi avvalorata dal fatto che stesso uomo ha raccontato che la moglie, intorno alle sei e trenta, passando con la sua automobile lungo la strada adiacente il cimitero comunale, ha notato che un lupo di grossa taglia ha tentato di avventarsi contro l’auto, quindi l’ha inseguita per qualche metro.

Subito sono scattati gli accertamenti. Gli agenti della Polizia Locale, attraverso la visione del filmato registrato sulla telecamera dell’impianto di videosorveglianza comunale, ha constatato la presenza del lupo di grossa taglia che usciva dall’area adiacente alcune abitazioni presenti nell’area di via San Pietro-Cimitero e che inseguiva proprio lungo il tratto segnalato la macchina della signora, per poi immettersi in un’area privata. L’amministrazione comunale ha immediatamente segnalato l’accaduto agli organi di Polizia e alla Asl. Gli ispettori dell’ufficio sanitario hanno visionato le carcasse delle capre e hanno certificato la causa come risalente all’aggressione di un lupo. Intanto, alle 7.30, il lupo è stato avvistato di nuovo, sempre lungo via Paradiso. «Si raccomanda di non transitare a piedi specialmente nelle zone di via Paradiso, via San Pietro, via Cerasete e via Santa Maria e di prestare la massima attenzione all’esterno delle abitazioni. Si invitano i cittadini a segnalare eventuali avvistamenti», l’esortazione diramata tra la popolazione dal sindaco Sergio Messore.