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Artena

Abusi su minori, maestro di karate finisce ai domiciliari

L’indagine partita dopo le segnalazioni della Federazione italiana

Abusi su minori, maestro di karate finisce ai domiciliari

La segnalazione alla Procura della Repubblica di Velletri, sembra essere arrivata direttamente dalla Federazione di karate che ha voluto segnalare i sospetti - probabilmente avanzati anche da alcune famiglie - sui comportamenti tenuti da un insegnate di karate di Artena. E’ così che sono partite le indagini dell’autorità giudiziaria che avrebbero riguardato un periodo temporale non certamente breve e risalente ad alcuni anni fa. Sul caso - come è d’obbligo nell’obiettivo di tutelare le parti lese che in questo caso sarebbero anche molto piccole, di certo minorenni - è stato calato un velo di silenzio. L’unica cosa certa è che l’insegnate - di cui non è al momento dato sapere nemmeno l’età - è stato raggiunto dagli agenti del Commissariato di Polizia che gli hanno notificato - oramai quasi tre settimane fa - l’ordinanza cautelare disposta dall’autorità giudiziaria di Velletri. E così lo hanno portato presso la sua abitazione dove dovrà restare agli arresti domiciliari fino all’avvio del procedimento a suo carico.
Partendo dal presupposto che ci si trova ancora nelle fasi preliminari dell’inchiesta, che chiunque è innocente fino a condanna passata in giudicato, è certamente uno degli incubi di qualsiasi genitore scoprire, o anche solo sospettare, che un soggetto a cui si affidano i propri figli o figlie, con una tranquillità giustificata dal ruolo che l’insegnate ricopre, possa abusare o far loro del male. E purtroppo non sono rari i casi in cui proprio insegnati, istruttori e altri soggetti che dovrebbero guidare le nuove generazioni e anche proteggerle, finiscono per trasformarsi nell’orco.

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