Accoltellò un uomo al ristorante, condannato

È stato sottoposto agli arresti domiciliari il quarantaquattrenne che, lo scorso 25 luglio, sferrò una violenta coltellata a un coetaneo, al culmine di una lite, fatto per il quale venne subito ammanettato dai carabinieri.
Una condanna a più di tre anni per tentato omicidio è stata emessa dal Tribunale di Cassino nei giorni scorsi. L’arresto, con la conseguente sottoposizione agli obblighi, è stato eseguito dai militari della stazione di Isola del Liri che hanno condotto le indagini insieme ai colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile di Sora, raccogliendo tutti gli elementi per arrivare alla definizione del procedimento penale.

La vicenda
Erano le circa le 2 del 25 luglio 2024, la notte tra mercoledì e giovedì, quando i due erano seduti con altre cinque persone a un tavolo all’esterno di un ristorante, lungo il corso cittadino chiuso al traffico. La scena era stata registrata dalle telecamere di videosorveglianza comunale. Nel filmato, si vede chiaramente il momento fulmineo in cui l’uomo afferra un coltello da un tavolo apparecchiato, uno di quelli dello stesso ristorante, e con grande violenza colpisce al fianco la vittima. La scena è drammatica, e i carabinieri la ricostruiscono interamente sia ascoltando i testimoni, sia analizzando i vari spostamenti che la vittima compie prima dell’ultimo litigio, quello che poi finirà con la coltellata. L’allontanamento dell’uomo dal tavolo per andare allo sportello bancomat, il suo ritorno al tavolo, la prima discussione, i primi momenti concitati, qualche schiaffo. Fino a quando, durante l’ennesimo confronto, arriva il gesto che ha determinato la condanna del quarantaquattrenne. Ora, quindi, saranno sempre i militari di Isola del Liri e del Norm di Sora a curare i controlli per il rispetto della sentenza da parte del condannato e degli obblighi connessi alla detenzione domiciliare.