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Cassino

Giorgio Pistoia assolto con formula piena

L'imputato era stato rinviato a giudizio con l'accusa di istigazione all'odio razziale. «Sono stato giudicato innocente perché non ho fatto niente di sbagliato»

tribunale cassino

Il tribunale di Cassino

Assoluzione con formula piena per Giorgio Pistoia. Ieri nel Tribunale, sezione Penale, di Cassino, difeso dall'avvocato Alberto Borrea, si è tenuto il processo a carico di Giorgio Di Folco, in arte Giorgio Pistoia. L'imputato era stato rinviato a giudizio, dopo una diretta social del 2020 in cui, secondo l'accusa si sarebbe macchiato del reato di "istigazione all'odio razziale". I fatti risalenti al settembre del 2020, videro l'imputato al centro di numerose polemiche. Un calvario giudiziario che si è concluso alle 19 di ieri sera, con la decisione finale: assolto con formula piena perché il fatto non sussiste.

Giorgio Pistoia è entusiasta: «Sono stato giudicato innocente dalla legge italiana perché non ho fatto niente di sbagliato. Con formula piena perché il fatto non sussiste, quindi insindacabile da chiunque». Poi il ringraziamento allo studio legale "per la grande professionalità e umanità" avuta in questi lunghi cinque anni di procedimento.

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