"Maledetti ciociari". Lo striscione che fa infuriare la polemica

"Maledetti ciociari". Su uno striscione comparso nei Distinti Sud durante il derby Roma-Lazio di ieri, quello che si presenta come uno sfottò che la tifoseria giallorossa ha rivolto ai laziali. E sui social, neanche a dirlo, scoppia la polemica. Tra chi condanna il gesto, chi lo sostiene e chi, orgogliosamente, difende le proprie origini. "Ciociaro e me ne vanto", scrive un utente, "Orgoglioso di essere un maledetto ciociaro" si legge su un altro post con la foto dello striscione incriminato. E ancora un simpatico "Ma chi ue penza". 

Un "insulto" figlio dei soliti stereotipi, quindi, mal riuscito, che chi ha sfogliato qualche libro e passeggiato tra i luoghi di quella terra che racconta la storia della civiltà occidentale, legge come un complimento. E i tanti tifosi romanisti ciociari presenti all'Olimpico, siamo certi, all'uscita dallo stadio, tra un esultanza e l'altra per il 2 a 0, avranno raccontato ai compagni di tifoseria le meraviglie di quella terra che ha dato i natali a Cicerone, Giovenale, San Tommaso, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni, facendo superare quell'accezione negativa affibbiata all'epiteto ciociaro. E allora come direbbe Nino Manfredi, altro celebre ciociaro... "Fusse che fusse la vorta bbona".