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Frosinone

Test di gravidanza al trans, l’indagine prosegue

Accolta dal gip l’opposizione all’archiviazione presentata da un brasiliano sottoposto all’esame di gravidanza. Il paziente era stato poi operato d’urgenza a Bari per un’appendicite. Il giudice dispone nuove indagini e di sentire un medico

Test di gravidanza al trans, l’indagine prosegue

L’ospedale Fabrizio Spaziani al centro della denuncia presentata da un transessuale brasiliano la cui opposizione alla richiesta di archiviazione è stata accolta

Transessuale brasiliano va in ospedale per un’appendicite, ma viene sottoposto a test di gravidanza, il gip impone nuove indagini. E ora una dottoressa rischia di essere indagata. Accolta dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Frosinone Antonello Bracaglia Morante l’opposizione del transessuale alla richiesta di archiviazione presentata dalla procura.
Il brasiliano, rappresentato dall’avvocato Nicolò Nono Dachille, ha denunciato i sanitari dell’ospedale Fabrizio Spaziani. L’uomo, di 35 anni, una notte dello scorso dicembre, viene trasportato d’urgenza dal 118 al pronto soccorso per dolori addominali. È sottoposto a una Tac che rileva un problema inguinale.

L’uomo sente sempre forti dolori e chiede altri accertamenti ma viene dimesso con un referto che parla di dolore addominale aspecifico. Prima di dimetterlo, in ospedale - in base alla denuncia del brasiliano - una dottoressa lo sottopone a un test di gravidanza. Lui protesta, sostiene che non ha mai completato il processo di transizione di genere. Ma è tutto vano. Dato che le sue condizioni di salute non migliorano nemmeno nei giorni seguenti, decide di farsi vistare al policlinico di Bari dove lo operano d’urgenza per “un’appendicite acuta e un’importante infezione di origine necrotica”. Un intervento che gli salva la vita.

Da qui la scelta di rivolgersi a un avvocato e denunciare l’ospedale di Frosinone per l’omessa diagnosi, «aggravata da quello sfottò fatto per lo più da una donna», evidenzia l’avvocato Nono Dachille. Tuttavia, la procura chiede l’archiviazione sulla base di una perizia, che “assolve” la condotta dei medici frusinati. Avallato pure il test di gravidanza in quanto, per il perito, sarebbe giustificato dall’eventuale rettificazione di sesso. Il legale del brasiliano, dal canto suo, nella richiesta di opposizione all’archiviazione contestava che il paziente non è mai stato visitato dal perito.

Il gip, dopo l’udienza per discutere dell’opposizione, ha sciolto la riserva, ritenendo necessarie nuove indagini. Così ha restituito gli atti al pm disponendo che, entro tre mesi, venga integrata la consulenza tecnica medico-legale con i punti segnalati dalla difesa del brasiliano e, in modo particolare, sottoponendo a visita la persona offesa. Chiesta anche l’escussione di una dottoressa, a meno che il pm non ne decida l’iscrizione nel registro degli indagati.

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